collana diretta da Carla Frova

Lo Studio perugino, progettato dalla città già alla fine del Duecento e riconosciuto dal pontefice Clemente V nel 1308, è da tempo all’attenzione degli storici della cultura e delle istituzioni educative come modello di università di fondazione comunale. Ha lasciato imponenti tracce nella documentazione, conservata a Perugia presso l’Archivio di Stato, la Biblioteca Comunale Augusta, l’Archivio Storico dell’Università, oltre che in altre sedi italiane ed europee.
La collana “Fonti per la storia dello Studium Perusinum”, promossa dall’Università degli Studi di Perugia in vista del settimo centenario della sua fondazione, si propone di mettere a disposizione questi materiali in accurate edizioni, organizzate intorno a distinte tipologie documentarie e a temi storiografici specifici, che sono illustrati nei saggi introduttivi. La ricorrenza centenaria potrà così aprire una nuova stagione di studi, dopo quella che ha prodotto, nel secolo scorso, l’ampia opera di sintesi di Giuseppe Ermini.
A testimonianza del rapporto vitale che la unisce alle istituzioni e alle iniziative di ricerca attive nella regione, l’Università degli Studi di Perugia ha scelto come editore della collana la Deputazione di storia patria per l’Umbria, che da più di un secolo opera nel settore dell’edizione delle fonti storiche di età medievale e moderna. Intorno al progetto, coordinato da Carla Frova, a lungo docente di storia medievale nell’Università di Perugia e ora presso la “Sapienza” di Roma, sono impegnati studiosi di varia formazione, e in particolare giovani che si sono educati al lavoro storico attraverso la ricerca sulla storia dell’università

Di prossima pubblicazione

• 2. 1389-1464, di Erika Bellini